Questo articolo è dedicato all'ammiraglio che guidò la prima circumnavigazione del mondo russa.
Ivan Fëdorovič Krusenstern, alla nascita Adam Johann von Krusenstern, nacque il 19 novembre 1770 in Estonia, all’epoca facente parte dell’impero russo.
Discendente della nobile famiglia russa Krusenstern, era il sesto figlio del giudice Johann Friedrich von Krusenstern e Christina Frederika.
Dall'età di dodici anni studiò per tre anni alla scuola cittadina presso la il Duomo di Tallinn, e poi al Corpo cadetto navale di Kronstadt; nel 1787 fu promosso a guardiamarina.
Nel 1788, in occasione della guerra con la Svezia, fu costretto ad abbandonare prematuramente il Corpo cadetto navale e fu promosso a guardiamarina. Fu assegnato alla nave da 74 cannoni Mstislav a bordo della quale si distinse nelle battaglie navali e quindi fu promosso luogotenente.
Nel 1793-1799 Krusenstern fu inviato per uno stage di formazione alla Marina Britannica. Durante l'addestramento prestò servizio nei tribunali militari britannici, fece un viaggio intorno al mondo, visitò il Nord America, la Cina e l'India. L'esperienza acquisita costituì la base per la presentazione all’Imperatore Paolo I dell'organizzazione di una spedizione del giro del mondo russa, ma il suo progetto fu respinto.
Nel 1801 Krusenstern si sposò con Julianne Charlotte von Taube der Yessen. Dal loro matrimonio nacquero 4 figli e 2 figlie: Nikolaj nato nel 1802, Aleksandr nato nel 1807, Pavel nato nel 1809, Platone nato nel 1811, Charlotte nata nel 1818 e Julija nata nel 1819.
Nel 1802, la Compagnia navale russo-americana emise una proposta simile e l'imperatore Alessandro I approvò il progetto per la prima spedizione del giro del mondo in Krusenstern e lo convocò.
Fu organizzata una spedizione composta da due navi (Nadežda e Neva) sotto il comando di Krusenstern e Nikolaj Petrovič Rezanov e con assistente il navigatore russo tenente-capitano Jurij Fëdorovič Lisjanskij. (1) La spedizione salpò da Kronstadt il 26 luglio 1803.
La spedizione circumnavigò l’intero pianeta ponendo particolare attenzione alla Kamchatka, alle isole Curili e all’isola di Sachalin. La spedizione fece ritorno a Kronstadt il 7 agosto 1806.
Nei suoi appunti su questo viaggio Krusenstern raccontò molti aneddoti curiosi su ciò che aveva visto nel suo viaggio, specialmente sul modo di vivere e le usanze dei selvaggi. Realizzò un magnifico atlante, “Atlante del Mare del Sud”, sul quale abbondavano mappe, piani e disegni. L’atlante fu tradotto in varie lingue e fu premiato con il “Premio Demidov”, un premio in vigore durante l’impero russo e destinato agli scienziati per i contributi eccezionali allo sviluppo delle scienze.
Nel 1827 Krusenstern fu nominato direttore del Corpo dei Cadetti Navali e membro del Consiglio dell'Ammiragliato. Sedici anni di attività come direttore sono stati caratterizzati dall'introduzione di nuove materie di insegnamento nei corsi navali. Dopo le dimissioni dalla carica di direttore del corpo dei cadetti navali, il 14 ottobre 1842 ottenne il titolo di generale.
Krusenstern morì nel 1846 e fu Sepolto nella Cattedrale di Tallinn, nell’attuale Estonia.
Luca D'Agostini
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