“ Mentre commemoriamo e celebriamo il 62° anniversario dell’inizio della nostra lotta di liberazione, è opportuno riflettere sul suo indelebile significato storico e sul significato di sempre. L’8 settembre è una festa nazionale nel calendario eritreo, come giorno del ricordo e della promessa. L’Eritrea è nata dalla lotta per strappare la propria esistenza alla situazione crudele della sua oppressione attraverso una lotta lunga e quasi impossibile, e dopo la sua indipendenza ha sventato una serie di invasioni, ha combattuto l’opposizione esterna dei potenti e si è assicurata un’esistenza indipendente attraverso la sua lotta, contando su se stessa.
È un paese battagliero che combatte con fiducia e fede, caratterizzato da perseveranza e resistenza.
In Eritrea, viene in particolare rispettata la forza sottile della concezione, della coscienza, della fede nello scopo, dell’unità, della perseveranza e della determinazione. Questa forza sottile è il fondamento del Paese ed è creatrice di sviluppo e prosperità. Sapendo questo, i nostri nemici stanno cercando di indebolire questa forza sottile attraverso cospirazioni, pressioni, accuse e guerra psicologica. Ma è ovvio che la lotta non può dare frutti e avere successo senza il giusto fondamento e il giusto cammino. Ciò è stato dimostrato dall’amara esperienza nella lotta eritrea. La crisi e la guerra civile che hanno attraversato i primi anni della lotta di liberazione, quando non erano stati sviluppati una chiara visione nazionale, un programma, un’organizzazione e una leadership, ne sono un esempio. Nel corso della lotta, tuttavia, si sono sviluppati la visione rivoluzionaria, il programma, l’organizzazione e la leadership che hanno costruito l’HLF come partito leader e la nostra lotta di liberazione si è conclusa con successo. Oggi, la lotta per costruire un Paese degno delle nostre nobili aspirazioni e dei nostri preziosi sacrifici deve continuare. In questa lotta, Il Fronte Popolare per la Democrazia e la Giustizia, successore del Fronte di Liberazione Eritreo e del Fronte di Liberazione del Popolo Eritreo, in quanto continuatore dell’eredità storica, garante dell’istituzione dell’unità e dei diritti del popolo eritreo, ha la missione storica di lottare contro tutte le tendenze e pratiche micronazionali ristrette e divisive. La missione e la responsabilità del FPDG nella costruzione della nazione, sono storicamente determinate e non arbitrarie. In un significato profondo, è una necessità storica che esso rimanga e si rafforzi come centro di attrazione della politica nazionale al servizio degli interessi fondamentali del popolo eritreo e del suo sviluppo sostenibile. Il FPDG ha la missione di costruire un’Eritrea forte e prospera, basata su un’ampia partecipazione pubblica e sulla giustizia sociale, senza isolarsi dal popolo ed essere fedele ai suoi interessi. Mentre celebriamo il nostro 62° anniversario, dovremmo ricordare ed essere orgogliosi del lungo viaggio di vittorie che abbiamo conseguito. Andando avanti, stiamo lavorando per costruire un’economia nazionale forte, basata sulla giustizia sociale e incentrata sulle persone, rafforzando al contempo la nostra indipendenza e sovranità attraverso una partecipazione ampia, organizzata e forte della nostra gente. Storicamente, l’Eritrea è stato un paese dedito alla stabilità e alla cooperazione regionale, nonché alla creazione di un nuovo ordine internazionale giusto, basato sull’uguaglianza e sullacomplementarietà. Poiché la nostra regione è ancora scossa da conflitti e instabilità ,l’Eritrea deve continuare a lavorare instancabilmente per costruire la pace e la stabilità regionale e, oltre a ciò, ad un nuovo sistema di cooperazione e integrazione regionale. Allo stesso modo, a livello internazionale, in questa fase di transizione in cui il regime economico unipolare è in crisi e in declino, l’Eritrea deve lottare con tutti i popoli e le forze che cercano giustizia e pace, contro le forze del dominio e dell’avidità guidate dagli interessi acquisiti di pochi e fare la sua parte per costruire un nuovo ordine internazionale multipolare. Mentre celebriamo il 62° anniversario della nostra lotta di liberazione l’8 settembre, abbiamo un dovere di eredità storica, per ricordare la dura lotta e i sacrifici pagati per la causa del popolo, per la giustizia e la dignità umana, che sono il fondamento del nostro sviluppo nazionale indipendente. Il FPDG continuerà questa lotta per compiere la sua missione storica coltivando una generazione capace e istituzioni nazionali forti, che assumeranno questa eredità e continueranno la storia. Realizzeremo l’eredità dell’8 settembre 1991, costruendo un’Eritrea civilizzata!
Possano i nostri martiri essere sepolti in serenità, perché la lotta continua! Vittoria alle masse!
Fronte Popolare per la Democrazia e la Giustizia, 1 settembre 2023, Asmara”
5 settembre 2023